IREM
Soluzioni per migliorare la qualita’ dell’alimentazione elettrica
L'azienda
Azienda produttrice di apparecchiature elettroniche ed elettromeccaniche
IREM dal 1947 produce una vasta gamma di apparecchiature che migliorano la qualità dell’alimentazione elettrica utilizzata da utenze professionali suscettibili alle anomalie delle tensioni delle reti di distribuzione. Tutte le apparecchiature elettriche infatti, per funzionare correttamente, richiedono un’alimentazione elettrica con caratteristiche conformi a quanto previsto dal loro costruttore. Quando tale condizione non si realizza si verificano guasti, errori, invecchiamenti precoci. Per evitare ciò sono disponibili dispositivi con diversi livelli di efficacia. La scelta va effettuata valutando il grado di protezione da garantire, l’entità delle anomalie da correggere ed i costi, diretti ed indiretti, che queste possono causare.
- Stabilizzatori elettrodinamici di tensione Monofase e Trifase;
- Condizionatori elettronici, elettrodinamici di rete Monofase e Trifase;
- Gruppi statici di continuità monofase e trifase;
Prodotti IREM
STABILIZZATORI DI TENSIONE MONOFASE E TRIFASE INDUSTRIALI
Ministab e Sterostab, stabilizzatori di tensione industriali
Forniamo Stabilizzatori di tensione in Italia per le utenze industriali che necessitano di utilizzare rete elettriche che presentano disturbi di tensione. Queste soluzioni sono molto utilizzate per la realizzazione di impianti industriali in paesi in via di sviluppo dove la rete elettrica presenta una qualità inferiore.
I guasti sulle linee, i fenomeni atmosferici, le continue variazioni di carico ed i disturbi generati dagli stessi utenti non permettono di garantire ad ogni utilizzatore una tensione costante che rientri entro il margine di tolleranza previsto dai contratti di fornitura.
Spesso, tale tolleranza è insufficiente per le utenze più suscettibili. Altre volte la tensione di rete raggiunge livelli che superano del 15, 20 e persino del 30% il valore nominale previsto.
Le fluttuazioni di tensione sono fenomeni perturbanti particolarmente infidi in quanto non evidenti, ma rilevabili solo con l’utilizzo di strumentazione specifica. In loro presenza le utenze elettriche mantengono in apparenza uno stato di corretto funzionamento che maschera invece disagi gravi, a volte irreparabili.
Scopri di più sulle anomalie di tensione e sulle tipologie di disturbo
Ministab e Sterostab sono i nomi registrati di due serie di stabilizzatori elettrodinamici di tensione che rappresentano la soluzione affidabile, collaudata ed economica ai disservizi causati dalle fluttuazioni della tensione. L’utilizzo dei Ministab e Sterostab è un vero investimento perché eliminare i disservizi significa ridurre i costi ed aumentare la produttività.
Entrambi disponibili in soluzione monofase e trifase, soddisfano diversi range di potenza.
Ministab: 1 – 120 kVA;
Sterostab: 15 – 800 kVA.
Documenti tecnici e datasheet:
Stabilizzatori di tensione Ministab
Erogano una tensione stabilizzata al vero valore efficace anche in presenza di forti distorsioni armoniche nella rete di distribuzione elettrica.
I modelli della gamma MINISTAB sono disponibili, per potenze da 1 a 120 kVA, in versione monofase e trifase:
- modelli M: stabilizzatori monofase;
- modelli T: stabilizzatori trifase con regolazione sulla media delle fasi;
- modelli Y: stabilizzatori trifase con regolazione indipendente delle fasi.
- monofase 230 V;
- trifase 400 V
- monofase 100, 110, 115, 120, 127, 200, 220, 230, 240, 265 e 277 V;
- trifase 208, 220, 230, 240, 380, 400, 415, 440, 460, 480 e 500 V.
Capacità di compensazione: simmetrica da ± 10% a ± 30% e asimmetrica fino a + 15% – 35%.
Frequenza: 50 o 60 Hz.
Precisione: da ± 0,5% a ± 1,5%.
Versione a giorno: IP00.
Versioni da interno: IP20, IP21, IP31 e IP54.
Versioni da esterno: IP44 e IP54.
Stabilizzatori di tensione STEROSTAB
Erogano una tensione stabilizzata al vero valore efficace anche in presenza di forti distorsioni armoniche nella rete di distribuzione elettrica. I modelli della gamma STEROSTAB sono disponibili, per potenze da 15 a 800 kVA, in versione monofase e trifase:- modelli M: stabilizzatori monofase;
- modelli T: stabilizzatori trifase con regolazione sulla media delle fasi
- modelli Y: stabilizzatori trifase con regolazione indipendente delle fasi
- monofase 230 V;
- trifase 400 V.
- monofase 100, 110, 115, 120, 127, 200, 220, 230, 240, 265 e 277 V
- trifase 208, 220, 230, 240, 380, 400, 415, 440, 460, 480 e 500 V
Tecnologia e funzionamento
Ministab e Sterostab effettuano la regolazione tramite un trasformatore serie. Un circuito elettronico di controllo rileva la tensione erogata in uscita e la compara con una tensione campione. Se la differenza tra la tensione in uscita e la tensione campione supera i limiti di tolleranza previsti, si genera un segnale di errore, negativo o positivo a seconda che la tensione d’uscita sia più bassa o più alta del valore impostato. Questo segnale comanda il servomotore che sposta i contatti mobili (rullini elettrografitici/spazzole) dell’autotrasformatore variabile cambiandone il rapporto di trasformazione al fine di fornire all’avvolgimento primario del trasformatore serie la tensione additiva o sottrattiva necessaria per riportarne il valore entro i limiti prefissati. La stabilizzazione della tensione in uscita è effettuata sul valore efficace (RMS) e di conseguenza non viene influenzata dalle possibili distorsioni armoniche presenti sulla linea di alimentazione. Questo sistema di regolazione ha il vantaggio di non avere contatti mobili in serie alla linea di alimentazione.
- i modelli T effettuano la stabilizzazione sulla media delle 3 fasi e sono quindi adatti per reti equilibrate e per uno squilibrio massimo di carico tra le fasi del 50%. I modelli T3 essendo dotati di un solo circuito di stabilizzazione che regola contemporaneamente le tre fasi hanno un costo sensibilmente inferiore. Possono inoltre essere collegati a linee prive di neutro.
- i modelli Y sono dotati di un circuito di stabilizzazione indipendente per ciascuna fase e sono pertanto adatti per reti squilibrate e carichi con squilibrio tra le fasi fino a 100%. Per il funzionamento degli stabilizzatori Y3 è indispensabile il collegamento del neutro. La linea di entrata deve essere quindi a 4 fili (3 fasi + neutro).
Ministab e Sterostab possono avere diversi gradi di protezione:
IP21: grado di protezione idoneo per apparecchi installati al coperto e in locali privi di polveri e spruzzi; IP54 INDOOR: garantisce la tutela dello stabilizzatore contro polveri e spruzzi, pertanto idoneo per apparecchi installati in locali polverosi ed anche molto caldi, ma non adatti per l’installazione all’aperto; IP54 OUTDOOR: adatti all’installazione all’aperto in quanto garantisce la tutela dello stabilizzatore contro polveri, spruzzi ed irraggiamento solare.Distribuzione /Vendita in tutta l’Italia
Distribuiamo stabilizzatori di tensione e forniamo assistenza principalmente in tutta l’ItaliaCONDIZIONATORI DI RETE: MINISTATIC E STEROGUARD
Sono apparecchiature progettate per fornire il massimo livello di protezione ad utenze elettriche collegate a linee in cui sono presenti sbalzi di tensione, disturbi condotti ad alta frequenza e picchi di tensione. Questi fenomeni costituiscono statisticamente oltre il 95% delle anomalie elettriche, ovvero fonti di guasto e disservizi per qualunque tipo di utenza collegata alle reti di distribuzione. I modelli di serie raggruppano in un’unica apparecchiatura quattro diversi dispositivi, ognuno dei quali è dedicato alla compensazione od attenuazione di una specifica anomalia elettrica:
- un soppressore di picchi di tensione,
- un filtro di rete,
- un trasformatore di isolamento ad alta attenuazione,
- un regolatore di tensione.
La gamma è costituita da modelli con potenze varianti da 0.5 a 930 kVA, che utilizzano due diverse tecnologie di regolazione della tensione:
a) tecnologia a commutazione statica per carichi con assorbimento fino a 4 kVA monofase e 24 kVA trifase: MINISTATIC;
b) tecnologia a regolazione elettrodinamica tramite trasformatore serie ed autotrasformatore variabile per carichi con assorbimento fino a 950 kVA trifase: STEROGUARD.
Le due tecnologie di regolazione e l’ampiezza della gamma consentono di fornire il sistema di regolazione più idoneo a soddisfare le specifiche esigenze dei vari tipi di utenze da alimentare.
Condizionatori elettronici MINISTATIC
Hanno prestazioni specifiche per alimentare apparecchiature elettroniche di potenze medio basse che necessitano di una velocità di stabilizzazione particolarmente elevata come: controlli di processo, controlli numerici, robot, elettromedicali, apparati per telecomunicazioni, computer.
La gamma é composta da modelli di serie con potenze da 0,5 a 24 kVA. Inoltre poiché i criteri costruttivi rendono i condizionatori assai versatili, su richiesta, possono essere studiate versioni con caratteristiche “su misura” per le più svariate applicazioni.
Serie monofase TS
La gamma è composta da modelli monofase con potenze da 500 VA ad 4 kVA. L’assoluta silenziosità, le ridotte dimensioni e la facilità d’uso ed installazione li rendono idonei per l’impiego sia in uffici, studi e laboratori, sia in applicazioni professionali dell’industria automobilistica, chimica, alimentare e delle telecomunicazioni.
Richiedi i documenti tecnici per questo modelloSerie trifase TST
È costituita da modelli trifase con potenze da 12 a 24 kVA. È particolarmente adatta per alimentare macchine utensili a controllo numerico, impianti di automazione e sistemi di telecomunicazione.
Dotati di trasformatore d’isolamento triangolo-stella, generano un “neutro pulito” e conseguentemente rendono disponibile anche una tensione 230 V monofase utilizzando un impianto a 400 V trifase senza neutro.
Richiedi i documenti tecnici per questo modelloCondizionatori elettrodinamici STEROGUARD
Forniscono il massimo livello di protezione ad utenze di grande potenza, con elevata suscettibilità elettromagnetica, allacciate a reti perturbate da sbalzi di tensione, disturbi condotti ad alta frequenza e picchi di tensione.
Il sistema di regolazione è costituito esclusivamente da componenti magnetici in grado di sopportare carichi caratterizzati da elevate correnti di spunto. L’utilizzo di componenti elettronici è limitato al controllo della rete ed al comando dei componenti magnetici che stabilizzano la tensione. Grazie a queste caratteristiche i condizionatori elettromeccanici di rete si distinguono per l’elevata immunità elettromagnetica e per l’assoluta affidabilità. Sono pertanto particolarmente adatti ad alimentare trasmettitori radiotelevisivi, impianti telefonici, impianti radar, motori, compressori, pompe, elettromedicali, macchine utensili, ecc.
La grande semplicità costruttiva fa sì che eventuali interventi tecnici possano essere effettuati anche da personale tecnico con conoscenze base di installazioni elettriche.
Richiedi i documenti tecnici per questo modelloGRUPPI DI CONTINUITÀ: MINIPOWER E STEROPOWER
I Minipower e Steropower, gruppi di continuità ON Line a doppia conversione, sono apparecchi professionali progettati per assicurare il massimo livello di protezione a: utenze di elevato valore che gestiscono processi e lavorazioni la cui interruzione causerebbe sensibili danni e/o rischi; utenze elettroniche suscettibili, inserite in ambienti industriali dove, oltre alla mancanza di tensione, si verificano transitori elettrici con elevata capacità perturbante e forti distorsioni armoniche della rete. Sono pertanto particolarmente indicati per proteggere, con garanzia di massima affidabilità, utenze sensibili “mission critical” quali: dispositivi elettromedicali, sistemi informatici, impianti di telecomunicazione, reti informatiche, applicazioni IT, automazioni industriali e tutti i sistemi critici in genere.
DEDICATI AD UTENZE PROFESSIONALI
- controllo a microprocessore per garantire elevata affidabilità
- economia di esercizio grazie all’elevato rendimento e alle diverse modalità di funzionamento
- tensione filtrata, stabilizzata, affidabile con tecnologia On Line a doppia conversione
- sovraccarichi elevati (fino al 150%)
- tensione di uscita personalizzabile
- possibilità di programmare la ripartenza automatica al ritorno della rete
- controllo del fattore di potenza in ingresso per una corrente assorbita sinusoidale e in fase con la tensione di linea con conseguente basso impatto sulla rete
- possibilità di modificare i parametri di funzionamento via software
- test capacità batterie attivabile dall’utente per garantire nel tempo funzionalità ed elevata affidabilità
- ampia tolleranza della tensione di ingresso. Questa caratteristica è molto importante perché permette di limitare l’utilizzo delle batterie alle situazioni di reale mancanza di alimentazione
- possibilità di modificare i parametri di funzionamento via software
- possibilità di controllo remoto dello stato di funzionamento
- possibilità di programmare settimanalmente le sequenze di accensione e di spegnimento
- rumorosità ridotta grazie all’utilizzo di dispositivi ad alta frequenza ed al controllo della velocità dei ventilatori
- possibilità di collegamento sia su rete monofase che trifase (modelli UPH)
- possibilità di parallelo fino a 8 unità per parallelo ridondante e/o di potenza (modelli UPH e UPG)
Settori di applicazione
Stabilizzatori e condizionatori elettronici ed elettromeccanici di rete:
- Linee di produzione;
- Macchine utensili;
- Industria alimentare, imbottigliamento, riempimento, confezionamento;
- Impianti ed applicazioni industriali;
- Trasmettitori radiotelevisivi;
- Macchine a taglio laser;
- Strumenti elettromedicali;
- Laboratori e banchi prova;
- Impianti oil and gas.
Le anomalie di tensione elettriche su impianti industriali.
Variazione di tensione
Essendo soggette a continue variazioni di carico, le linee di distribuzione non possono garantire una tensione costante. Pertanto le apparecchiature elettriche di solito funzionano correttamente con tolleranze di almeno it +/- 5% rispetto al valore nominate. Infatti i produttori di energia elettrica “per contratto” prevedono una variazione del +/-10%. Questo limite tuttavia è spesso superato a causa di “variazioni lente” (abbassamenti di tensione provocati da linee sottodimensionate e sovraccarichi), “sovratensioni” (sensibili aumenti del valore efficace della tensione di linea che si verificano quando le industrie non assorbono energia), e di “variazioni rapide” (abbassamenti provocati ad esempio dall’inserzione di utenze come: lampade a scarica, puntatrici, grossi motori elettrici, ecc.).
Picchi di tensione
Sono disturbi impulsivi di brevissima durata, pericolosi per le utenze più suscettibili perché raggiungono valori di tensione di migliaia di volt. Sono causati non solo da commutazioni sulle linee ad alta tensione, inserzioni di condensatori di rifasamento, fulmini, e disinserzioni di carichi con alta potenza reattiva, ma anche da carichi di limitata potenza come fotocopiatrici e condizionatori d’aria collegati alla stessa linea che alimenta le utenze suscettibili. Data la loro breve durata non sono rilevabili con un normale voltmetro; sono una delle principali cause di guasti e disservizi.
Disturbi ad alta frequenza
Sono molto frequenti e facilmente rilevabili da chiunque guardi la televisione. Sono la causa dell’effetto neve e delle fastidiose rigature che talvolta compaiono sullo schermo. Sono provocati dagli scintillii generati nei motori elettrici a collettore, dall'”effetto corona” sulle linee ad alta tensione, dallo “starter” delle insegne luminose e dei bruciatori, e dai campi magnetici irradiati dalle emittenti radiotelevisive. I rumori di linea, anche noti come HF NOISE, non creano problemi alle utenze elettromeccaniche, spesso invece sono dannosi per gli apparati elettronici.
Distorsioni armoniche
Sono provocate dal sempre maggiore utilizzo di apparati elettrici con assorbimento non lineare come: raddrizzatori, variatori di velocità, azionamenti, alimentatori switching. Tale difetto provoca: sovraccarichi sulle linee e sui trasformatori, scoppio dei condensatori di rifasamento, errate segnalazioni degli strumenti di misura ed in generale it cattivo funzionamento di qualsiasi apparecchiatura elettrica.
Soluzione
Per risolvere questi problemi legati alla qualità della fornitura elettrica, sono necessari dei macchinari a monte dell’impianto. Possiamo consigliarti il giusto strumento in base alle potenze richieste dal tuo impianto industriale/laboratorio/ufficio e alle anomalie riscontrate sulla tua rete.
Certificazioni
IREM ha ottenuto fin dal 1993 la certificazione del sistema qualità, in conformità alla norma UNI EN ISO 9001, a conferma della sua capacità di assicurare:
- Costanza della qualità del prodotto,
- Garanzia di un prodotto affidabile nel tempo,
- Precisione e ripetibilità di tutti i processi,
- Eliminazione di controlli in accettazione per il cliente,
- Identificazione e rintracciabilità garantita nel tempo.
Nell’anno 2000 IREM ha ottenuto la certificazione del proprio sistema di gestione ambientale in conformità alla norma UNI EN ISO 14001.
La certificazione costituisce una concreta conferma della volontà aziendale di voler proteggere l’ambiente non soltanto con i suoi prodotti, ma anche con precise scelte comportamentali.
A partire dall’anno 2004, l’ottenimento della certificazione del bilancio d’esercizio in conformità ai principi di revisione legale internazionale rappresenta una tappa annuale significativa volta al mantenimento delle linee guida in termini di trasparenza e chiarezza verso i terzi. Nel 2014 il sistema di gestione aziendale ha ottenuto la certificazione di conformità alla norma BS OHSAS 18001 riguardante i requisiti relativi alla salute e sicurezza sul lavoro. Questa certificazione dimostra come la salute e la sicurezza dei lavoratori siano una priorità Aziendale.